Nel 2020 in Italia sono stati diagnosticati circa 377.000 nuovi casi di tumore maligno, con 183.000 persone che non supereranno la malattia: la prima causa di morte nei pazienti oncologici è da riscontrare nella diffusione metastatica del tumore a partire dal sito primario.
L’impegno e il lavoro del Prof. Antonio Rulli, eccellenza nel campo della chirurgia oncologia, è quello di comprendere i meccanismi che portano la cellula tumorale primitiva a trasformarsi in una cellula tumorale a capacità metastatica, bloccando così il processo di invasione tumorale e la formazione delle metastasi a distanza.
Il cancro della mammella è la neoplasia più diagnosticata e prima causa di morte nella donna e, presso le strutture private a Perugia e Roma, il Prof. Rulli offre il proprio contributo sulla biologia molecolare.
Passi importanti, ma insufficienti
Nel campo della chirurgia oncologica son stati fatti molti passi importanti che permettono di accedere ad appropriate terapie adiuvanti post chirurgia, ma non sono sufficienti.
Questo perché le decisioni relative alla terapia del cancro sono effettuate in base al profilo istopatologico-molecolare del tessuto tumorale ottenuto dalla chirurgia o dalla biopsia.
Considerando che i profili tumorali cambiano, con il tempo e il trattamento, e che il tessuto tumorale è eterogeneo, i test genomici per il carcinoma mammario ormono-responsivo in stadio precoce non sono completamente sufficienti.
Rivoluzione Culturale basata su nuove tecnologie
Grazie all’esperienza maturata con la Responsabilità della S.C. di Chirurgia Generale e Oncologica, la S.S. Dip. Breast Unit e il Gruppo Oncologico Multidisciplinare dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, il Prof. Antonio Rulli partecipa attivamente a una Rivoluzione Culturale basata su nuove tecnologie, di cui la biopsia liquida fa parte.
Si tratta di una procedura per monitorizzare le risposte al trattamento e prevedere le ricadute attraverso un semplice prelievo di sangue periferico e l’utilizzo di biomarker circolanti di pazienti oncologici per fornire informazioni sul panorama genetico del cancro.
Alcune considerazioni personali
Consapevole dell’importanza di menti giovani, connesse, curiose e preparate, nel corso dei miei anni di attività come Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Perugia, ho coinvolto alcuni Specializzandi nella mia Rivoluzione Culturale.
Da chirurgo inoltre, non ho mai dimenticato l’insegnamento del maestro Umberto Veronesi: “Nessun tumore della mammella può guarire senza nessuna chirurgia”, concetto naturalmente amalgamato alla multidisciplinarietà, legge fondamentale della lotta ai tumori.
Infine, resta difficile guardare il futuro dell’oncologia senza l’importante apporto del Volontariato, stimolo costante verso il completo rispetto dell’individuo che incontra la malattia neoplastica.
Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, AIRC, Conoscere per Vincere rappresentano il cardine della prevenzione e della ricerca nel nostro Paese: tutta la ricerca del Prof. Antonio Rulli si è potuta basare sugli importanti finanziamenti che, da loro, ha avuto il privilegio di poter disporre.
Contatta il Prof. A. Rulli tramite e-mail per richiedere una consulenza e ricevere il suo supporto come chirurgo oncologo
